venerdì 8 novembre 2013

Riconoscenze per Settecamini

In molti sanno quanto impegno sociali alcuni volontari, come Sergio, Egisto, Amedeo ed Emanuele, dedicano ogni giorno per il quartiere Settecamini, ma soprattutto per quante attività realizzano nel nostro quartiere.

Ricevere riconoscenze è sempre qualcosa di piacevole, ma non quelle su carta o media o altro, quelle dettate dal cuore dalla gente, da chi  vede qualcosa di buono nel nostro quartiere.

La scorsa settimana, sulla bacheca Facebook di Daniele Pozzovio https://www.facebook.com/daniele.pozzovio che riteniamo uno dei più grandi pianisti d'Italia, ha scritto una bella frase che ha riempito i nostri cuori.

Daniele, da alcuni mesi, insegna pianoforte nel nostro quartiere. tramite il corso semigratuito http://settecamini.blogspot.it/2013/09/corso-semigratuito-di-pianoforte.html  presso il centro anziani di Settecamini, qualcosa di straordinario.

Quando circa due anni fa, abbiamo iniziato ad avviare nel quartiere attività culturali, sperimentando vari aspetti, non si pensava di fare cultura tanto per, come fanno in molti, ma, soprattutto lasciare dei segni, non solo di chi riceve ma anche di chi dona, è questa la conferma di quanto di buono è stato fatto in tutti questi mesi.

Abbiamo sempre creduto nella qualità delle attività, ma soprattutto scommettendo sugli uomini, sui loro valori umani prima che della professionalità, e Daniele, uno di loro, non solo ha dimostrata grande professionalità, ma conferma le grandi doti umani che noi volontari vogliamo trovare nelle persone.


Il 2013 sta giungendo alla fine, ma con questo non ci stancheremo mai di programmare e realizzare attività culturali (gratuite) di valore, che solo noi riusciamo fare, gli unici a Roma, perchè più volte abbiamo dimostrato con i fatti quanto è stato realizzato. Lezioni di vita, che possiamo dare anche alle istituzioni, per il nostro operato che in questi tantissimi mesi ha portato il quartiere ad un certo livello.

Ringraziamo Daniele per quanto sta facendo e soprattutto per il suo pensiero su Facebook, grande Daniele.



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